Mi sono sempre sentita un po come l’appeso dei tarocchi…guardavo e guardo il mondo da un’altra prospettiva tanto è che anni fa arrivai ad acquistare un libro intitolato la nuova medicina germanica. 

Una nuova visione della malattia basata su fatti e leggi sempre verificabili.

Iniziamo a prenderci la responsabilità di noi stessi a pieno, quindi ricordando il potere del proprio IO SONO, 

Anziché delegare all’esterno ciò che ci accade, che sia una delega religiosa (la punizione divina) o meccanicistica (i fattori esterni, l’eredità genetica o lo stress) e puntando invece ad un auto analisi e crescita interiore, ci consideriamo individui, essere umani con un proprio vissuto, una propria storia e percezione, essere unici! 

La malattia è il risultato di un conflitto biologico, uno shock immediato e inaspettato, acuto, drammatico e vissuto con un senso di isolamento: in quella frazione unica è quell’individuo a vivere lo shock, colto totalmente in contropiede = che farà sintomo. DHS 

Tutto questo è stato scoperto dal Dott. Hamer e denominato DHS Dirk hamer syndrom.

Lo shock biologico attiva all’istante il sistema neurovegetativo: entro in simpaticotonia, vasocostrizione, aumento del ritmo cardiaco, mani e piedi freddi e finché non m tranquillizzo farò fatica a dormire e a mangiare.

Il concetto di shock bio_logico (non psico_logico) prodotto da un evento inaspettato (DHS) risulta difficile da comprendere  nella nostra cultura psicologizzata, dove si considera solo ciò che la mente elabora, analizza e organizza.

Nella nostra società moderna si è persa l’attenzione e l’ascolto dell’esperienza sensoriale diretta, la percezione del nostro “sentito”.

Ecco perchè il dott hamer descrive il contenuto del conflitto con il semplice linguaggio animale biologico che ricalca le funzioni dell’organismo … mancare il boccone, sentirsi attaccato, non mandare giù un boccone, non poter marcare il proprio territorio…

Di conseguenza l’organismo si sensibilizza a quel tipo di esperienza e tutti gli elementi concomitanti presenti in quella esperienza, gli oggetti, i suoni, gli odori di quell’istante, restano registrati sotto la cornice di uno stesso contenuto emotivo.  Da quel momento anche uno solo degli elementi sarà sufficiente a riattivare lo stesso identico programma SBS (programma biologico specifico e sensato). 

Da sottolineare è il concetto di unicità ovvero il contenuto del conflitto biologico è un’esperienza soggettiva! Puramente soggettiva, una percezione personale dell’evento in base alla quale si attiveranno una o più risposte immediate e si attiverà proprio quell’organo la cui funzione è più adeguata, biologicamente per far fronte a quel specifico problema. 

Il tutto dipende solo da come quella persona unica ha percepito quel dato evento.

Hamer partendo dall’embriologia, quindi dal funzionamento degli organi derivati dai diversi foglietti embrionali e dalle loro innervazioni ha potuto ricostruire e verificare che a seconda del sentito biologico/ conflitto vissuto e percepito da quella specifica persona nell’istante dello shock si attiva un organo specifico biologicamente adeguato.

Hamer osservò nella TAC cerebrale un disegno di cerchi concentrici a bersaglio nell’area di cervello che innerva esattamente quel tessuto che ha vissuto lo shock biologico. Ha verificato che il conflitto biologico è sincrono su tre livelli: psichico, cerebrale e organico.

Hamer ha anche scoperto che SBS il programma speciale biologico e sensato è bifasico, se arriviamo alla soluzione del conflitto; altrimenti resta costantemente in conflitto attivo. 

Quindi avremo una fase di conflitto attivo (simpaticotonia) e una fase di riparazione (vagotonia) dopo la soluzione del confitto.

Di riflesso anche la tac cerebrale mostra un quadro diverso: prima cerchi concentrici a bersaglio, dopo nella soluzione vagotonia cerchi edematosi con resti cicatriziali. 

Più lunga è la fase di conflitto attivo, più faccio massa conflittuale e più lunga e impegnativa sarà poi la fase vagotonica di riparazione (il cui tempo e intensità corrisponderanno a quello della fase di conflitto attivo).

La natura ci ha predisposto per far fronte alle situazioni inattese predisponendo l’attivazione dei programmi speciali SBS; ma ci dà un tempo utile entro il quale risolvere o perire, perchè se non risolviamo in tempo, significa che on siamo capaci di adattarci alla vita.  Un animale, una pianta questo lo sa benissimo! Ma spesso noi essere umani rimaniamo congelati nel problema, fermi a dimostrare le nostre ragioni continuiamo ad aumentare la massa conflittuale. 

Ci addestriamo piuttosto a non sentire, a non accorgerci che stiamo vivendo una situazione impossibile e ci anestetizziamo nella percezione del come stanno le cose, impossibilitati a reagire a fare qualcosa di diverso quindi a risolvere.

Il corpo ripara ai primi colpi, ma oltrepassata una certa soglia,continue recidive, non può più farcela! Non è la natura, il corpo o il suo sentito ad essere sbagliato, piuttosto la nostra testardaggine e persistere in una data dinamica e incapacità o mancanza di volontà a cambiare, ad allontanarci da ciò che ci fa male, in poche parole la mancanza di adattabilità! Illudendoci di essere eterni… senza considerare che poi per questo pagheremo il conto. 

In natura non esiste nulla di insensato o maligno, tutti gli avvenimenti che ci prendono in contropiede (DHS) attivano programmi SBS con lo scopo di risolvere il conflitto in corso. 

ENDODERMA: TRONCO CEREBRALE conflitto relativo al boccone, conflitto di esistenza, del profugo, sentirsi soli al mondo. Non sentirsi a casa. Questi conflitti si esprimono nei derivati embriologici dell’endoderma. (Mucosa epitelio cilindrico del tratto gastro intestinale e polmonare, tubuli collettori renali. Submucosa orale, rettale, vaginale e vescicale, muscolatura liscia. Parenchima ghiandolare del fegato, pancreas, adenoipofisi, gh lacrimali, salivari, parotidi, tiroide, prostata, ovaio (parte follicolare) e testicolo (parte seminale). 

Entrata e digestione del boccone

Eliminazione delle feci 

(riflesso del vomito e accelerazione della peristalsi = diarrea quando non si può analizzare un boccone.

Boccone cosa s’intende? Cibo,casa,lavoro,eredità, informazione visiva o acustica…

MESODERMA: RECENTE (MIDOLLO CEREBRALE )

ANTICO (CERVELLETTO). conflitto di attacco all’integrità e di autosvalutazione; 

RECENTE: tessuto connettivo e gliale ossa cartilagine muscolatura striata (trofismo) tendini, vasi sanguigni, linfatici e gangli linfatici. Parenchima renale (glomerulo) testicolo e ovaio (interstiziale).

ANTICO: epitelio profondo (derma), ghiandole mammarie, sudoripare e sebacee, epitelio viscerale, peritoneo, pleura pericardio. 

ECTODERMA: CORTECCIA CEREBRALE 

conflitto di separazione, di territorio. 

Sistema nervoso, motricità, innervazione sensoriale, epitelio pavimentoso esterno e mucose a sensibilità esterna: laringe, bronchi, dotti lattiferi, bacinetto renale, uretere, vescica, uretra, collo dell’utero, vagina e retto. Mucose a sensibilità interna: cavità orale, 2/3 sup esofago, piccola curvatura stomaco, duodeno, dotti biliari e pancreatici, intima delle coronarie, periostio. 

Ogni tessuto funziona in base alla sua area d’innervazione cerebrale.

Da tutto questo si evince la domanda: qual’è il tuo conflitto? 

In un’ottica sistemica, secondo Hellinger e le sue costellazioni familiari… 

chi è il tuo sintomo?

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